Politiche per l'economia

Le prospettive e la visione dell’Amministrazione Comunale

La Montagna Pistoiese, e quindi al territorio del nostro Comune, può contare su competenze e capacità imprenditoriali veramente significative, è il frutto della nostra storia e dell’impegno delle persone che la animano. Il nostro territorio vive delle difficoltà, e il progressivo spopolamento ne è un metro di misura tangibile, ma ciò non può farci porre nella condizione di pensare a una progressiva e ineluttabile decadenza. L’idea di questa amministrazione sullo sviluppo è stata chiara fin dalla campagna elettorale, allora si tracciavano le linee di un metodo di lavoro che siamo a mettere in campo. Riprendiamo volentieri una considerazione dal programma elettorale: “Consideriamo lo Sviluppo come il tema chiave, quello che impegnerà la prossima amministrazione in misura più forte. Non ci sfugge la complessità del mettere a punto una strategia efficace. Le leve, nella piena disponibilità dell’amministrazione comunale, in grado di incidere sulla crescita economica del nostro territorio non sono moltissime. Al di là della leva tributaria, che potrà eventualmente essere modulata nella direzione del contenimento, e comunque nella consapevolezza che “ridurre le tasse” equivale ad una riduzione della capacità di investimento del comune, si tratta di mettere in campo un lavoro politico importante che possiamo sinteticamente declinare in quattro elementi chiave: (1) definizione delle priorità, (2) concertazione fra comune e categorie economico - sociali. (3) coinvolgimento dei cittadini entro modelli di gestione dei beni comuni. (4) azione politica forte nei confronti dei livelli istituzionali deputati all'individuazione delle misure di accompagnamento (Regione e Governo).”

Su questi elementi vogliamo pensare e condividere una strategia di area che faccia leva sulle qualità che ci contraddistinguono con la finalità di far crescere l’economia, il lavoro ed il benessere del nostro territorio. Si parla quindi di una visione, eccone i punti cardine:

 

1) Il turismo è una potenzialità ancora inespressa, puntiamo al miglioramento dell’offerta turistica basata su:

  • promozione del territorio e delle sue opportunità (Turismo ambientale, escursionistico, culturale e sportivo);
  • Migliore efficienza delle iniziative locali e distribuzione delle stesse nell’arco dell’anno (non possiamo pensare che l’estate sia l’unico periodo in cui i paesi si animano, non è più sufficiente il turismo sciistico per sostenere il turismo invernale);
  • Miglioramento della ricettività in termini di informazioni e coordinamento delle opportunità -Incremento e qualificazione dell’offerta ricettiva;
  • Qualificazione di un parte del turismo verso il “turismo sociale” di cui l’esperienza e i numeri messi in campo da Dynamo è il riferimento diretto;