Ripensare il futuro a partire dalle frazioni

La riqualificazione del centro dei nostri paesi è una delle priorità che vorrei attuare, se eletto, assieme alla mia squadra a partire dal prossimo mandato amministrativo. Pensare a una migliore e più piacevole veste urbanistica del cuore dei paesi come San Marcello e Maresca ma anche, su scala più piccola, degli altri borghi che costituiscono, "insieme", la costellazione della nostre comunità, è un cammino che merita di essere percorso e condiviso quanto prima con i cittadini e gli esercenti.

Valorizzare l’iniziativa privata e quella del mondo del volontariato che si occupa dei bisogni collettivi è uno dei nostri obbiettivi, quello di Maresca è uno degli esempi virtuosi che consideriamo importanti, da seguire e valorizzare. Il fatto che si rinnovino i negozi, come è ha fatto la coop con il supermercato di Maresca domenica, va salutato come si fa con le buone notizie. Voglio coglierlo come il segno dell’attenzione che questa società dedica agli abitanti della nostra splendida Montagna.

Pochi giorni or sono la Pubblica Assistenza ha inaugurato gli ambulatori di Gavinana, ora è stata la volta dell’Unicoop a Maresca. Entrambi belli esempi di riqualificazioni messe a disposizione dei cittadini. L’amministrazione che guiderò, se mi darete mandato a farlo, non farà mancare il contributo verso iniziative del genere, il Comune può prima di tutto agire come soggetto che integra queste iniziative con la programmazione e gestione urbanistica.

Nei nostri paesi abbiamo un’urbanistica figlia di un’epoca diversa da quella di oggi, pensare a un nuovo futuro per le aree come quella del Conservatorio di Santa Caterina a San Marcello o del Cinema Teso a Maresca potrebbe dare un nuovo volto e una migliore vivibilità ai nostri centri. Non si tratta di azioni che si attuano nel breve volgere di una stagione e necessitano di progetti, condivisione, risorse. Il mio, il nostro impegno è proiettato anche verso questi progetti e già da questi giorni di campagna elettorale è decisivo il confronto con i cittadini per confrontarsi e scegliere, "insieme".