I segreti del Vaticano

Titolo I segreti del Vaticano
Autore Augias Corrado
 
Dati 2011, 385 p., brossura
   
 
Editore Mondadori (collana NumeriPrimi)

 

Sinossi

 

Il termine "Vaticano" evoca immediatamente l'immagine dell'immensa piazza antistante la basilica di San Pietro e il monumentale colonnato che l'abbraccia. Tra i fedeli cattolici evoca anche la finestra da cui il papa benedice la folla festante. Ma il Vaticano è molto di più. Stato di diritto tra i più piccoli al mondo, minuscola città dentro la vasta città di Roma, di cui ha condiviso le vicissitudini e di cui costituisce "l'altra faccia", ha una lunghissima storia, ricca di chiaroscuri e di personaggi più o meno limpidi. E insieme a incredibili tesori artistici, custodisce nei suoi palazzi molti segreti legati a vicende antiche, recenti e contemporanee. Si inizia con Nerone e i primi cristiani sullo sfondo della Roma imperiale per passare poi a Costantino: la sua famosa e apocrifa donazione al papa ha per secoli rappresentato l'atto di nascita del potere temporale della Chiesa. La galleria dei personaggi è ricchissima. Oltre a templari, gesuiti, inquisitori e membri della potente Opus Dei, ci sono, naturalmente, i papi. E con loro gli artisti, ingaggiati per testimoniare, più che la gloria del Creatore, quella del committente. Un tratto sembra legare, agli occhi dell'autore, tutte queste vicende, le più antiche e le più recenti: la commistione fra cielo e terra, fra spiritualità e potere temporale, e il prezzo altissimo che la Chiesa cattolica, unica religione fattasi Stato, ha pagato e paga nel tentativo di conciliare due realtà difficilmente compatibili.

 

Il mio Commento    

 

Le convinzioni, i riti e il sistema iconografico dentro al quale noi cattolici siamo nati e cresciuti sembra essere sempre stato lì. Forse per ragioni dogmatiche siamo stati educati a credere e basta. Anche la scuola, nell'excursus che ci presenta durante gli anni della formazione, non si sofferma più di tanto sulla storia della Chiesa di Roma. Questo lavoro di Augias tiene lo zoom stretto su questo aspetto. Racconta di come il complesso di "saperi" della religione cattolica ha preso forma lungo una parabola bi-millenaria, ma soprattutto si sofferma sulle vicende storico-politiche che hanno segnato una netta cesura fra la chiesa spirituale e quella temporale.

 

La ratio politica segue spesso traiettorie in aperto conflitto con le ragioni della carità e dell'amore.  Nel tentativo di conciliare queste opposte esigenze la chiesa, altrettanto spesso, ha mortificato la sua più autentica vocazione spirituale. La storia di questa contraddizione si snoda sulla vita e sull'operato degli imperatori romani, dei capi di governo, dei Papi, degli artisti e dei faccendieri che, ognuno per la sua parte, hanno contribuito al divenire di questo complesso sistema di potere. La guardia svizzera, i rapporti fra monarchi europei e Santa Sede, le vicende artistiche e di vita dei grandi uomini che lavorarono alla corte papale (Bernini e Borromini, Michelangelo e Raffaello), le oscure vicende di cronaca che ricollegano il caso del rapimento di Emanuela Orlandi alle mura vaticane, il controverso atteggiamento che Papa Pacelli tenne nei riguardi del Nazismo, sono solo una parte  degli elementi che vengono messi a nudo nel corso del libro.

 

Decisamente un bel "viaggio", scritto da Augias con il tradizionale equilibrio e con la distanza dalle parti che gli è propria. Un contributo documentario importante che mette in luce, con dovizia di particolari, aspetti positivamente e negativamente inediti della chiesa cattolica e della cristianità occidentale.

 

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